La bio di Marti Stone secondo Marti Stone

Questo è ciò che raramente troverete in un’intervista e che decisamente non troverete in una bio ufficiale.

Mancano cose, nomi, persone.. Ma non è ancora il momento di scrivere un libro!

Enjoy

2002 – Scrivo in rima.. Cos’è, Rap? …Ma cos’è il Rap?!

2003 – Scrivo in rima e penso di capire cos’è il Rap.

2004 – Scopro che esiste il Rap Italiano.

2005 – Registro su strumentali americane con microfono per videochiamate Skype ed entro in contatto con altri disagiati in cappellino New Era e jeans larghi. Wow. La mia prima crew.

2006 – Gloriosi tempi di Myspace – dalla provincia.

2007 – Prendo la chitarra classica.. Poi prendo la chitarra elettrica.. Poi prendo 3 scappati di casa e spendiamo tutti i risparmi in sala prove.

2008 – Senza alcun motivo tangibile mi auto convinco che farò questo nella vita.

2009Stoned Monkeys (Duo – rap, electro, dubstep) – Daco mi trova su Myspace e scopriamo di vivere a pochi km di distanza. Passo i pomeriggi nel suo studio fino al diploma.

2010 – Le persone iniziano vagamente a considerare il mondo Hip-Hop e mi ritrovo in apertura ai live di alcuni dei miei idoli dei tempi.

2011 – “La Rivincita delle Astronaute” il primo mini album degli Stoned Monkeys.

2012 – “Non Ti Conviene” il secondo mini album degli Stoned Monkeys – contiene il singolo “Il Mio Fottuto Rap” feat. MC Nill. Pubblichiamo il video. 6000 persone lo guardano durante le prime 24 ore.

2013 – Ricevo una chiamata “Ti ho vista su Studio Aperto” e poi aggiungono “Si parlava di musica rap”. Menomale. Nello stesso periodo esce un articolo su La Stampa in cui si parla di me tra i rapper under 21 più promettenti. Penso “le promesse si mantengono”…

2014  “Sulla Bocca di Tutti” il mio primo indie album prodotto da La Grande Onda.

2015 – “44 Mixtape” con DJ Tess contornato da una lista interminabile di serate. O una lista di interminabili serate. 

2016 – Bossy, Bitches.. e altri singoli che non iniziano con la lettera “B”. Milano.

2017 – Vinco un contest e suono al Postepay Festival in apertura a Benji e Fede e scopro che un pubblico POP è un pubblico LOVE. Ah scopro anche che gli Stati Uniti esistono, approdo a New York.

2018 – Rondò, tra una passeggiata a Malibu e un espresso a Beverly Hills, mi fa “secondo me dovresti produrre”.

Inizio a produrre, nel suo studio a Tribeca, NYC. Grazie di cuore Rondò.

2019 – Io e Rondò produciamo insieme “X3” ed arriva il “Miracolo”.. Sullo SBAM Stage al Jova Beach Party mini showcase con Ackeejuice Rockers e freestyle con Lorenzo Jovanotti.

TUTTO OK.

Nel frattempo ho fatto anche un salto in TV, qualche intervista figa, sono finita in una tesi di laurea della Columbia University, bei live ovunque e nelle situazioni più improbabili, belle storie, persone, cose. Qualcuno si è tatuato mie rime. Ho scritto e registrato un intero album sotto falso nome, poi l’ho preso e l’ho cestinato. Ho corso in autostrada di notte, a piedi. Ma questo non c’entra con la musica.

La mia vita è un “fiori frutta e città” niente male.  

What’s next?